a.a. 2010/11- “La didattica della matematica, gli strumenti e le pratiche”. Si proponeva di evidenziare i problemi che si incontrano nella didattica della matematica, di analizzare gli ostacoli didattici ed epistemologici presenti in essa e di cogliere la validità degli artefatti utilizzati nelle pratiche didattiche.

a.a.2011/12 “Geostoria: un percorso di analisi multidisciplinare”. L’obiettivo era quello di proporre una visione sul rapporto tra le discipline storiche e geografiche a partire dall’analisi delle pratiche didattiche progettate da alcuni insegnanti inoltre proponeva un’ analisi multidisciplinare dei progetti didattici.

2012/13 “Scrivere a scuola: che cosa? Come? Perché?”. Il percorso, relativo alla didattica della lingua italiana, intendeva riflettere sugli approcci metodologici alla lingua scritta dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado per poter affrontare la sfida della complessità linguistica e culturale dei contesti scolastici odierni nei processi di insegnamento e di apprendimento della lingua scritta.

a.a.2013/14 “Forme di conoscenza. Come reinterpretare le discipline artistiche, musicali, motorie nella unitarietà del curricolo delle Nuove Indicazioni 2012”. Il percorso intendeva valorizzare il ruolo delle discipline espressive (arte-immagine, musica, teatro…) quali forme di conoscenza trasversali dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, ponendo particolare attenzione al loro legittimo intersecarsi con il curricolo di lingua italiana.

a.a. 2014/15 “Costruire insieme le pratiche di accompagnamento orientamento e monitoraggio”. Il percorso era mirato alla formazione degli insegnanti tutor dei tirocinanti e, a partire dalle pratiche degli stessi, mirava a cogliere i tratti essenziali della figura del tutor accogliente.

a.s.2015/16 “Progetto per la formazione degli insegnanti tutor dei tirocinanti” e “Geo-storie in azione. Traiettorie e strumenti per la formazione e la didattica. Convegno nazionale per la riflessione sulla professionalità docente e sulle buone pratiche delle discipline geostorico-sociali nel confronto tra scuola e Università.” Sono stati ripresi i temi analizzati nel precedente anno e sono state applicati i modelli elaborati durante il percorso da docenti dell’Università e della scuola.

a.a2016/17 “Dal portfolio iniziale al portfolio in servizio” e “Una scuola pronta all’ inclusione. Diritto allo studio degli alunni adottati e competenze dei docenti”.

a.a.2018/19 “Pratiche di progettazione sostenibili. Perché e come progettare” – Come muoversi per una progettazione che soddisfi le richieste istituzionali, ma che sia anche utile alle pratiche quotidiane e sostenibile. In particolare si sono intrecciate le prospettive della micro-progettazione e macro-progettazione per la realizzazione di un curricolo orizzontale delle varie discipline e la progettazione della singola sessione di lavoro.

a.a. 2019/20 “Lavorare per competenze. Con e oltre le discipline. La competenza matematica come competenza transdisciplinare”. Durante il corso sono stati approfonditi i modelli per la certificazione delle competenze, dalla costruzione di compiti autentici, alla certificazione delle competenze, in particolare sulle competenze matematiche.

a.a. 2020/21 “Certificare le competenze. Lavorare sulla cittadinanza”. Si è sviluppato, con attività di ricerca azione, il modello proposto nel precedente anno sulla certificazione delle competenze e, contemporaneamente, si è focalizzata l’attenzione sui percorsi di educazione civica che le scuole hanno proposto in questa fase. Tale tematica rappresenta uno spazio interessante in cui la scuola è costretta a introdurre nuove logiche, a un tempo disciplinari e co-disciplinari che costringono a rivedere i processi sia didattici, sia valutativi.

a.a. 2021/22 “Monitoraggio e valutazione: criticità e sostenibilità anche alla luce delle nuove normative“. Dopo aver delineato possibili scenari, in conseguenza delle nuove normative, vengono elaborate proposte operative per l’avvio della sperimentazione in sezione e in classe. Dall’analisi di queste si attuerà la disseminazione.

a.a 2021/22 “Corso feedback”. Si intende focalizzare l’attenzione sul valore del feedback attraverso attività laboratoriali che coinvolgano studenti, tutor accademici e tutor accoglienti, nell’intento di costruire un confronto ancor più continuo e formativo fra Scuola e Università: uno spazio dialogico che sia occasione di crescita professionale e nello stesso tempo contribuisca al processo formativo dei futuri insegnanti. 

a.a. 2022/23 “Formazione e ricerca azione sulla valutazione”. Il percorso, che coinvolge tutti gli ordini di scuola, parte dalle acquisizioni del corso effettuato nell’anno precedente e sperimenterà sul campo quanto elaborato anche attraverso gli strumenti messi a disposizione. Ai laboratori in piccoli gruppi si alterneranno momenti di riflessione condivisa sui risultati emersi.

a.a 2022/23 “Corso feedback”. Il corso Feedback con i tutor accoglienti si ripete ogni anno e per ciascun semestre, ma i contenuti cambiano: rappresenta un osservatorio comune scuola-università.

a.a 2023/24 “Autoregolazione e autovalutazione”. Il percorso approfondirà il valore dell’autoregolazione e dell’autovalutazione nella scuola e nella società odierna riflettendo insieme su possibili strategie.

a.a 2023/24 “Corso feedback”. Il corso Feedback con i tutor accoglienti si ripete ogni anno e per ciascun semestre, ma i contenuti cambiano: rappresenta un osservatorio comune scuola-università.